mercoledì 11 gennaio 2012

Domande?

A volte ci chiediamo perchè alcune cose non avvengo, a volte abbiamo fretta che quello che desideriamo si realizzi. Ma se non si realizzasse per un motivo specifico?? Se il notro sogno più grande non prendesse forma per il semplice fatto che noi non siamo pronti a sostenerlo? Forse questo pensiero non ci aveva mai sfiorato prima, forse pensiamo solo che la vita sia ingiusti, a ora io ho dei dubbi su questo.

Sono quattro anni che coltivo un desiderio speciale come fosse l'utimo fiore sulla terra. Forse questo non si avvererà mai per molte ragioi, forse si avvererà quando sarò in grado di sostenerlo. ORa come ora, ad essere sinceri, non sarei pronta perchè sono instabile, perchè alla fine forse non sono nemmeno all'atezza.. A volte bisogna lavorare su se stesi per rendersi conto di quanto sforzo sia necessario per inseguire un sogno.. forse non va inseguito, forse è lui che cammina lentamente verso di noi e noi che ne stiamo lì fermi come se fosse un nostro diritto aspettare che tutta la fatica sia fatta da lui. ma forse non è così... Forse dipende anche da quanto impegno e quanti sacrifici iamo disposti a fare. Quanto siamo disposti a mettere ingioco... forse è questo, forse è così. Ho bisogno di credere che il cambiamento parta da me perchè altrimenti non saprei proprio più che altra giustificazione trovare...

G.

domenica 25 dicembre 2011

Buon Natale... Si fa per dire

Buon Natale..

Mah, io in realtà è come vivessi in una bolla di sapone.. Osservo, sento, ma non sono coinvolta in niente..
Il mondo va avanti e io vorrei solo tornare indietro... Non c'è rimedio per quella ferita.

Va beh, deve essere un intervento allegro, quindi qualche considerazione.. :)

Non abboffatevi!!! Ma no, è Natale, quindi per una volta all'anno mandate a quel paese le diete, fregatevene dei rotolini o del fatto che il giorno dopo magari starete malissimo per esservi riempiti come dei tacchini.. Fregatevene di tutto.. mangiate! state con le persone a cui tenete.. è questo il vero dono del Natale.

Un bacio!

G.

lunedì 5 dicembre 2011

Love lock down baby..

Sapete quando si vorrebbe dire tutto, ma non si possono sostenere i risultati che scaturirebbero dal vostro "vomito di parole"??? io mi sento così.. come se avessi un tornado nel cuore, ma non fossi pronta a sostenere e a contenere i danni che causerebbe.

Ma alla fine, a me interessa dei danni? Forse no; forse è solo un interesse egoistico dettato dalla poca voglia di non stare sola anche se a volte sento la mancanza della mia solitudine in quanto tale. Non che ora non mi senta sola, o non abbia dei momenti per riflettere e per dedicarmi a me stessa, anzi, ne ho fin troppi. In realtà io vorrei solo che qualcuno mi vedesse, mi guardasse per quello che sono.. Invece intorno ho un sacco di persone troppo prese da loro stesse per capire davvero chi hanno davanti. Forse è la società di oggi che ci impone di essere così superficiali, magari perchè abbiamo molti "porti sicuri" in meno rispetto ai tempi dei nostri nonni. In cosa si trova sicurezza al giorno d'oggi? Nell'amore? non credo proprio.. Ormai anche il matrimonio può finire e ognuno di noi è troppo impegnato a fare soldi e ad acquistare una bella posizione sul lavoro.

E allora che cosa ci da sicurezza? se non la troviamo nella famiglia o nell'amore? Ecco, è proprio questo il punto. Non esiste la sicurezza. Viviamo per repirare, per comprare e per spaccarci la schiena per realizzare sogni che ci accontentino lì per lì, ma che ci rendono, un momento dopo, ancora più insoddisfatti di prima.

Che cosa ci spinge ad andare avanti? A me personalmente una persona da motivo di essere positiva. La mattina apro gli occhi e dentro di me ripeto che sarà una bella giornata. Lui è al mondo, non può che essere fonte di speranza pensare che lui cammina sotto il mio stesso cielo, respira e parla con le persone, magari con il suo tono saccente che mi fa sempre un po' arrabbiare. Ma alla fine io lo so che non lo fa a posta, ma che ha questo istinto di fare il "papà" della situazione. Ed è bello perchè io un padre non ce l'ho mai avuto. Lo vorrei sentire, vedere e vorrei potergli dire quanto lui conti per me, e quanto abbia segnato la mia vita... Ma come tutti sappiamo nella vita non si può mai essere davvero felici, quindi il destino, dio, chiamatelocome vi pare, me lo tiene anche troppo lontano.

Il fatto è che forse ho paura di sapere cosa penserebbe delle parole che sto scrivendo ora.. non sono ancora in grado di trovare un obiettivo alla sua altezza. Non sono ancora in grado di sosituirlo. Ed è così difficile continuare a lottare per raggiungere quel porto che si allontana lentamente.... Mi sento un po' come Ulisse, navigo per raggiungere la mia casa e la donna che amo, ma succede sempre qualcosa per cui sono tenuta lontana dagli affetti più cari. A volte mi domando cosa succederebbe se lui mi desse un' occasione, ma ho paura di pensarci.. Non è mai stato un rapporto facile, ma è come se sotto il nostro costato ci fosse una fune, strettamente legata ai nostri cuori, che ci tiene uniti.. e ogni volta che ognuno di noi si allontana proviamo un dolore acuto, interno, che ci porta a riavvicinarci.

Io la conservo come il bene più prezioso questa corda, perchè è l'unica ragione plausibile che ho per andare avanti in questa vita demmerda...


G.

FCE

Tomorrow i'll take the First Certificate exam. Yes, i'm ready...... i hope.


G.

mercoledì 30 novembre 2011

lunedì 14 novembre 2011

keep Breathing

Cosa succede quando ci si accorge che ci si sente così soli da perdere il repiro??

Non lo so, ma è una brutta sensazione, è come se ti immergessero nell'acqua e non potessi risalire.. Devi stare lì aspettando e sperando nella clemenza di coloro che ti hanno legata sul fondo e non ti lasciano tornare a galla.

Ma alla fine, quando sei così in difficoltà pensi a un sacco di cose e rivaluti la tua vita e le decisioni che hai preso... Improvvisamente raggiungi la consapevolezza che qualcosa non è andato come previsto, che ti sei lasciata qualcosa indietro e non sai cos'è di preciso..

A volte mi domando se ho lasciato qualcosa indietro, se potevo fare di più o se avrei potuto agire diversamente.. ma nella vita non si hanno seconde possibilità... hai solo un piano A e non puoi perdere tempo a riflettere sul fatto che sarebbe bello avere un piano B per cambiare le cose...


G.

martedì 8 novembre 2011

Alluvione.

Un mare di fango è arrivato senza che io fossi pronta.
Uscita da scuola mi sono trovata circondata.. Nel breve spazio di 10 secondi, la mia città è sparita nel fango e nell'acqua, soffocata da un fiume che già trent'anni fa l'aveva messa in ginocchio.. La vita di otto persone è stata spezzata, e io mi sento profondamente fortunata per essere riuscita a mettermi in salvo..


G.